NAIS è stata protagonista del XXIII BMTA in programma dal 25 al 28 novembre, presso la Sala Mostre allestita al Tabacchificio Cafasso di Paestum.
Un grande successo per l’azienda italiana, una delle più dinamiche del Paese per quanto riguarda lo sviluppo di servizi innovativi basati su tecnologie ICT e di navigazione satellitare, monitoraggio del territorio via satellite, drone, sensori IoT, intelligenza artificiale e realtà estesa: infatti, NAIS ha avuto l’opportunità di incontrare molte importanti istituzioni, dimostrando e illustrando il funzionamento della piattaforma St’ART e le sue potenzialità.
NAIS ha inoltre presentato la partnership con CoopCulture, una partnership finalizzata alla realizzazione di questa innovativa infrastruttura digitale all-in-one, capace di integrare e coordinare prevenzione e tutela, accessibilità, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale.
L’intento è quello di proporre, a livello nazionale e internazionale, soluzioni e servizi innovativi che rispondano alle esigenze e alle strategie di salvaguardia e fruizione condivisa, sia del patrimonio emerso che di quello sommerso, comprese le funzioni di bigliettazione integrata e di gestione e monitoraggio dei flussi di visitatori.
Al momento è in corso il progetto AMOR (Advanced Multimedia and Observation services for the Rome cultural heritage Ecosystem), progetto che fa parte del programma ESA Business Applications, 5G for ART.
La NAIS è stata protagonista della XXIII BMTA in programma dal 25 al 28 novembre p.v., presso il Salone Espositivo allestito al Tabacchificio Cafasso di Paestum.
Un grande successo per l’azienda italiana, tra le più dinamiche nel Paese per quanto riguarda lo sviluppo di servizi innovativi basati sulle ICT e le tecnologie di navigazione satellitare, monitoraggio del territorio da satellite, drone, sensori IoT, intelligenza artificiale ed extended reality: la NAIS ha avuto infatti occasione di incontrare molteplici istituzioni importanti, dimostrando e illustrando il funzionamento della piattaforma St’ART e le sue potenzialità.
Ha inoltre presentato la propria partnership con CoopCulture, partnership rivolta all’implementazione di questa innovativa infrastruttura digitale all in one, in grado di integrare e coordinare le azioni di prevenzione e tutela, accessibilità, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale. L’intenzione è quella di proporre, in ambito nazionale ed internazionale, soluzioni e servizi innovativi rispondenti alle esigenze e strategie di salvaguardia e fruizione partecipate, sia dei beni emersi che di quelli sommersi, includendo le funzioni di ticketing integrato e di gestione e monitoraggio dei flussi dei visitatori.
Attualmente in corso è il progetto AMOR (Advanced Multimedia and Observation services for the Rome cultural heritage ecosystem), progetto del programma ESA Business Applications, 5G for l’ART.