ArTeK (Satellite enabled Services for Preservation and Valorisation of Cultural Heritage) è un progetto dimostrativo a livello pre-commerciale cofinanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) nell’ambito del programma ESA Business Applications, finalizzato alla salvaguardia e fruizione di siti storici e culturali utilizzando le più moderne tecnologie. Il progetto è iniziato il 2 novembre 2016.
La milestone del progetto Final Review, tenutasi presso ESA-ESTEC (Paesi Bassi) il 7 dicembre 2018, ha seguito e concluso una lunga campagna dimostrativa che ha dato a NAIS la possibilità di presentare agli utenti finali i servizi sviluppati e di testarne l’utilità nel monitoraggio di criticità rilevate per ogni sito pilota..
ArTeK (Satellite enabled Services for Preservation and Valorisation of Cultural Heritage) è un progetto di dimostrazione, pre-commerciale, co-finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) nell’ambito del programma Business Applications dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Il progetto, le cui attività sono iniziate il 2 novembre 2016, è stato gestito dalla NAIS in qualità di capofila e ha visto, tra i partner, la partecipazione di importanti istituzioni pubbliche (Istituto superiore per la Conservazione ed il Restauro (IsCR), Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IMAA), Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo (ENAV)) e società private (Strago, Superelectric e ipTronix).
L’ultima delle cinque revisioni di progetto eseguite dall’ESA, la Final Review, si è tenuta lo scorso 7 dicembre 2018 presso lo stabilimento olandese di ESA-ESTEC. La revisione di progetto è avvenuta a conclusione di una lunga campagna dimostrativa che, a fronte di training formativi avvenuti presso le sedi istituzionali degli utenti finali coinvolti nel progetto, ha dato loro modo di testare i servizi sviluppati ad hoc per i siti di cui essi hanno responsabilità in termini di salvaguardia. I siti test che sono stati oggetto di indagine per i due anni di progetto, sono: Villa Adriana e centro storico di Tivoli (RM), Civita di Bagnoregio (VT), i Sassi di Matera (MT), l’area archeologica di Gianola e il parco di Monte Orlando (LT) e il sito emerso di Baia (NA).
I servizi sviluppati in ArTeK sono a supporto della Salvaguardia e della Fruizione di qualunque sito di interesse storico/culturale e sono basati sull’integrazione di diverse tecnologie, tra cui: satelliti (Osservazione della Terra, Navigazione e Comunicazione), droni dotati di sensoristica multispettrale, sensori installati in situ, Mobile App, Realtà Virtuale.
Un grazie particolare va a tutte le persone che hanno reso ciò possibile.
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