SIMONA – (S)atellite asset (I)ntegration for (M)aritime situazioni(ON) (A)wareness, iniziativa progettuale nell’ambito del programma ESA ARTES20. NAIS in collaborazione con Engineering Ingegneria Informatica (Prima del progetto), e insieme a qualificate PMI operanti nel settore Marittimo, come Calearo, NESEA, Alma Sistemi e Techsema, ha preparato questa proposta di Ricerca e Innovazione nell’ambito dell’ESA – ARTES 20 ( programma applicativo integrato).
Il Progetto è cofinanziato da soggetti industriali e mira a fornire una piattaforma informativa in grado di integrare e potenziare i servizi esistenti di Maritime situation awareness gestiti dalla Guardia Costiera e dalla Marina Militare, e con vantaggi funzionali anche per altri soggetti interessati come Autorità portuali, Autorità di cartografia batimetrica, Navi mercantili, compagnie assicurative.
Le variazioni dei fondali dovute a fenomeni di subsidenza in aree marine ad elevato o critico traffico di navi possono comportare elevati rischi durante la navigazione e/o le operazioni di attracco, e notevoli problemi e costi per le autorità per il controllo del traffico navale o il salvataggio di navi incagliate.
I costi in termini di carburante e vite umane nelle operazioni di soccorso in mare, nonché misure di controllo delle frontiere o monitoraggio in aree critiche possono essere molto consistenti e fortemente influenzati dalla conoscenza delle informazioni sull’ambiente marino (consapevolezza della situazione marittima).
Molti attori coinvolti nei suddetti casi (navi mercantili, autorità portuali, autorità di vigilanza, autorità di soccorso in mare) dichiarano il loro interesse per sistemi tecnologicamente avanzati che dimostrino capacità di apportare vantaggi sulla sicurezza e/o sull’efficienza delle operazioni, e la loro disponibilità a testare e convalidarli.
Consapevoli delle problematiche marittime (di cui le precedenti sono solo una parte) le autorità nazionali ed europee promuovono fortemente soluzioni integrate ICT al fine di creare nuove applicazioni o servizi che mirano a migliorare la sicurezza delle persone, dei beni e dell’ambiente in ambito marittimo.
Avendo realizzato il potenziale delle risorse spaziali e dei servizi connessi in relazione ad alcune specifiche esigenze degli utenti nel settore marittimo, sia per gli scenari civili che di difesa, il Team SIMONA intende sfruttare le proprie competenze per assemblare e fornire servizi integrati specializzati che rispondano a tali esigenze.
A tal fine, in linea con i Piani Nazionali Aerospaziali promossi dall’ASI e coerentemente con gli obiettivi del Programma ESA ARTES 20, saranno svolte attività di analisi e integrazione relative ai servizi appartenenti ai tre asset satellitari esistenti (Comunicazioni Satellitari, Navigazione Satellitare ,Earth Observation), con particolare enfasi su asset nazionali ed europei quali ATHENA FIDUS,EGNOS (GALILEO nel futuro), COSMOS SKY MED e Copernicus, unitamente a informazioni e/o servizi operativi provenienti da altri asset nazionali ed internazionali.
Un’utile integrazione degli asset satellitari sarà favorita dall’esperienza e dalle competenze maturate dai partner di progetto in altri progetti, sistemi e servizi nel settore marittimo (es. PERSEUS, BlueMassMed, SAGRES, CLOSEYE) e consentirà a SIMONA la fornitura di servizi commerciali, con attenzione agli aspetti di safety e security applicati all’operatività “dual-use”.
Gli Obiettivi Principali di SIMONA sono quindi:
- Contribuire alla generazione di un Quadro Operativo Comune (eCOP) arricchito attraverso l’integrazione di diverse fonti informative (es. Osservazione della Terra, informazioni meteorologiche e oceanografiche, acquisizione di immagini locali collaborative generate dagli utenti) e nel rispetto di eventuali standard di riferimento. Ciò realizzerà una serie di base di informazioni integrate che costruiscono un quadro comune correlato al dominio per applicazioni in grado di essere utilizzate in scenari a duplice uso;
- Supportare le operazioni di Sorveglianza Marittima attraverso servizi di navigazione e comunicazione satellitare, caratterizzati da caratteristiche di sicurezza, integrità, accuratezza e affidabilità;
- Applicare le tecnologie EO e GNSS nell’implementazione di applicazioni in grado di soddisfare le esigenze concrete degli utenti relative alla sicurezza della navigazione su fondali marini variabili.
Servizi SIMONA – breve elenco
- Supporto per rotte più sicure su fondali e superfici marine variabili.
- applicabile a scenari quali: navigazione sicura e attracco su porti e foci fluviali,
- Supporto all’ottimizzazione delle operazioni per la cartografia batimetrica navale.
- applicabile a scenari quali: Operazioni di cartografia batimetrica eseguite dall’Istituto Idrografico della Marina Militare;
- Supporto alle operazioni di ricerca e salvataggio attraverso il rilevamento, il tracciamento e la localizzazione delle navi e l’ottimizzazione del raggio di ricerca.
- applicabile a scenari quali: barca da diporto alla deriva, salvataggio di imbarcazioni di clandestini;
- Supporto alle operazioni di sorveglianza attraverso il rilevamento, il monitoraggio e il rintracciamento delle navi e il rilevamento dei modelli comportamentali.
- applicabile a scenari quali: navi collaboranti (es. tratta, rendez-vous, ecc.), contrasto all’immigrazione clandestina;
- Arricchimento dell’immagine operativa comune marittima (eCOP) attraverso l’acquisizione di immagini locali generate da utenti collaborativi e l’integrazione di altre fonti di informazioni (ad esempio osservazione della terra, dati meteorologici/oceanografici).
- applicabile a scenari quali: imbarcazioni da diporto alla deriva, salvataggio di imbarcazioni di clandestini, imbarcazioni collaboranti (es. tratta, rendez-vous, ecc.), antiimmigrazione clandestina, antiinquinamento;
- Monitoraggio di specifiche aree di interesse.
- applicabile a scenari quali: controllo della pesca, abusivismo edilizio, accesso ad aree critiche o strategiche, contrasto all’immigrazione clandestina, contrasto all’inquinamento
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Obiettivo a lungo termine per il Progetto SIMONA è infine lo sviluppo di sinergie tra i suoi servizi e altri servizi rilevanti nel settore, come quelli promossi dal Programma UE CISE (Common Information Sharing Environment), quelli sostenuti da EU FRONTEX, o quelli gestito da EMSA (Agenzia europea per la sicurezza marittima): CleanSeaNet, SafeSeaNet, IMDatE. Rispetto a questi SIMONA potrebbe fornire integrazioni e miglioramenti relativi alla copertura delle aree monitorate (es.
Per ogni ulteriore informazione, si prega di fare riferimento al capo progetto NAIS:
- Mr. Valerio Corini at: valerio.corini@nais-solutions.it